Pinterest per il business aziendale: come fare marketing sfruttando le proprie immagini

Pinterest è un social network basato sulle immagini e sulla loro condivisione, il cui scopo è quello di connettere persone. Ogni utente può organizzare la propria pagina in board (lavagne virtuali) a cui è possibile dare nomi diversi creando una sorta di categorizzazione dei contenuti. Le immagini e i contenuti caricati nelle diverse board vengono chiamati Pin. Inserendo il pulsante “Pin it” su un sito web o direttamente nel bookmarks del browser, è possibile condividere ogni contenuto presente nelle pagine in cui si naviga semplicemente cliccando sul pulsante e scegliendo la board dove il Pin deve essere salvato.

Pinterest si può definire come la nuova moda della Rete, anche in Italia, dove dal secondo trimestre del 2012 anche i grandi brand italiani hanno fatto la loro comparsa. Nato del 2009, affermato negli Stati Uniti due anni fa ed esploso in Europa nel 2012, Pinterest ha dimostrato di non essere da meno rispetto agli altri social network, basti pensare che in pochissimo tempo è arrivato a superare Google+ in termini di utenza.

La scalata al successo di Pinterest ha catturato subito l’attenzione delle aziende che non potevano certo ignorare l’enorme bacino d’utenza in continua crescita che mette a disposizione e, grazie all’usabilità della piattaforma, sta diventando un canale promozionale sempre più appetibile. Visto il carattere prettamente visuale, questo social network è molto utilizzato da aziende che operano in settori dove l’immagine è centrale, dalla moda, alla fotografia, cinema, arte e design, fino ai marchi legati alla cosmetica. Un utilizzo originale del mezzo lo rende tuttavia un canale interessante anche per altri tipi di settori. Ma perché un’azienda dovrebbe utilizzare Pinterest per aumentare il proprio business?

Dal 14 novembre 2012, Pinterest ha lanciato la possibilità di creare delle “Pagine Azienda” e non più profili personali come in precedenza. Prima di quella data infatti la promozione della propria azienda era vietata dalla policy del sito, per quanto ampiamente tollerata. Ora invece si può aprire un Profilo Business, dopo aver accertato l’identità dell’azienda. Per farlo basta andare nella pagina di “Pinterest for Business“. La Pagina Business non è molto diversa da un profilo personale e le funzioni sono identiche: è possibile associare un breve testo descrittivo e un link alla foto da condividere, dividere le fotografie in cartelle (boards) ed integrare nel proprio sito web i bottoni sociali e i widget. Il successo o meno di un’azione di marketing dipende dal saper combinare al meglio le possibilità che il social network offre. Una feature interessante per il business è il “price tag“: inserendo nella descrizione di un’immagine un numero preceduto dal simbolo $ o £, apparirà sulla foto una fascetta con il prezzo. La funzionalità al momento non è ancora disponibile con il simbolo dell’Euro.

Detto questo, i motivi per cui le aziende dovrebbero investire su Pinterest sono:

  • è un enorme generatore di traffico con un’interazione molto alta con gli utenti mediante commenti e re-Pin;
  • con il meccanismo dei Contributors viene permesso ad utenti esterni di condividere immagini e video nelle proprie Board;
  • la divisione in board permette una categorizzazione dei contenuti. Ogni “lavagna” può ospitare una campagna fatta di immagini artistiche d’impatto o accattivanti, per diffondere le tante facce del proprio marchio;
  • ogni Pin viene linkato ad un URL e grazie al grande volume di traffico e l’alto livello di interazione con utenti, il sito web da cui provengono le immagini può aumentare il proprio web-ranking;
  • la produzione di contenuti di alta qualità determina una condivisione molto probabile anche attraverso utenti che normalmente potrebbero non essere direttamente interessati al brand;
  • vi è possibilità di Cross Promotion attraverso altre piattaforme Social. Pinterest infatti può interagire automaticamente con Facebook e Twitter;
  • non considerare Pinterest come un semplice catalogo online dei propri prodotti, ma è importante comunicare l’esperienza e l’identità del marchio. Questo significa postare anche immagini che rimandano in qualche modo allo stile di vita, ai valori e alle sensazioni che il brand porta con se;
  • è un social network, quindi la comunicazione a senso unico è abolita. Meglio fare re-Pin di immagini di altri utenti collegabili al proprio marchio che accumulare esclusivamente Board di contenuti originali.

- News